Siamo abituati a sentirci dire “dormi come un bambino”, come se un bambino avesse il sonno profondo e pesante. Ciò può essere vero per i bambini un po’ più grandi ma certamente non lo è per i neonati che, invece, hanno un sonno molto disturbato, agitato e a volte molto leggero. Il sonno dei bambini è sin da subito uno dei temi più cercati dai neogenitori in rete e allora proviamo a fotografarlo, a capire quale sia l'importanza del sonno per i bambini e a rispondere a qualche domanda.
Il bambino di pochi mesi alterna stati di sonno profondo a fasi di sonno leggero, quasi di 'dormiveglia', e durante la notte queste fasi si susseguono una dietro l’altra senza sosta. Per questo non c’è assolutamente nulla di strano se nel sonno il neonato si agita, borbotta, grugnisce, lancia gridolini, addirittura sembra che pianga e si lamenti: non vuol dire che stia male o che senta dolore e nemmeno che sia sveglio.
L’errore più comune che i genitori fanno di fronte a un sonno così agitato è prendere in braccio il bambino e cullarlo: l’unico risultato che si ottiene è quello di svegliarlo davvero e di dover ricominciare tutto daccapo.
La conferma arriva anche da uno studio condotto da Marsha Weinraub della Temple University che ha studiato i modelli di risveglio notturno di 1200 bambini tra i 6 e i 36 mesi e ha concluso che i bambini passano da una fase all’altra del sonno, da quello più leggero a quello più profondo, ogni due ore e mezzo circa e in queste fase di passaggio possono risvegliarsi ma poi si riaddormentano. Solo qualcuno piange. “Il consiglio è di resistere alla tentazione di alzarsi al minimo segno di pianto e aiutare il bambino ad imparare a riaddormentarsi da solo”, ha spiegato l’esperta.
L’ideale per assicurare un sonno tranquillo al bambino e ai genitori è che il piccolo dorma nella sua culletta. Per le prime settimane è consigliabile che stia nella stanza dei genitori, accanto al loro letto, ma poi entro tre o quattro mesi di vita andrebbe spostato nella sua cameretta dove potrà vivere il suo sonno, seppur agitato, in solitudine e tranquillità, lasciando ai genitori la facoltà di fare altrettanto, magari con l’ausilio di un interfono.
Quanto deve dormire un bambino appena nato? Per avere un’idea di quanto dorma in media un bambino di pochi mesi ecco una tabella di riferimento:
Età | Ore di sonno diurne | Ore di sonno notturne |
Prime tre settimane | 8 ore | 8 ore e trenta |
1 mese | 7 ore | 8 ore e 30 |
4 mesi | 5 ore | 10 ore |
6 mesi | 4 ore | 10 ore |
9 mesi | 3 ore | 11 ore |
1 anno | 2 ore e 30 | 11 ore e 30 |
Come si può vedere dalla tabella, dunque, nel primo anno di vita il bambino fa in genere due pisolini al giorno, poi gradualmente perde il sonnellino della mattina e infine dorme solo di notte. Nello specifico:
Ci sono passata! Dopo aver dormito tranquillamente nella sua culletta per il primo anno e mezzo di vita mio figlio ha cominciato a svegliarsi gridando e piangendo tutte le notti verso le tre o le quattro e si calmava solo se lo portavo nel lettone. Non solo, dopo un po' ha cominciato anche a fare i capricci e piangere quando arrivava l'ora della nanna: voleva dormire solo nel letto grande e rifiutava la culletta in ogni modo. Cosa ho fatto? Ho eliminato la culletta e gli ho proposto il letto singolo accanto a quello di suo fratello. Le cose sono andate meglio, e vanno ancora abbastanza bene ora che ha due anni e mezzo. Tuttavia continua a risvegliarsi spesso nel cuore della notte e me lo ritrovo nel mio letto (porta con sè anche il suo cuscino :-), ma lo accolgo e non me ne faccio un problema. Sono certa che si tratta di una fase e presto dormirà tutta la notte senza svegliarsi.
Che sia a 2 anni, a 4 oppure a 8 anni il sonno dei bambini attraversa diverse fasi, proprio come la loro crescita. Se all'inizio il sonno dei neonati è agitato (con lamenti, scatti improvvisi, rumorini vari), poi comincia ad essere più sereno. Tuttavia possono verificarsi alcuni disturbi del sonno, come ad esempio il pavor nocturnus. Di cosa si tratta? Il bambino si sveglia bruscamente, piange, urla, si dibatte, è tachicardico e sudato e ha i muscoli irrigiditi. Non si riesce a svegliarlo, perché in realtà sta dormendo e alla fine non ricorderà nulla. Basta solo stargli accanto e aspettare che la crisi passi così come è venuta.
Quando si regolarizza il sonno di un bambino? Jacqueline Henderson e i suoi colleghi della Università neozelandese di Canterbury hanno provato a calcolare il momento nel quale il bambino inizia a dormire tutta la notte e hanno concluso che la maggior parte dei neonati si assesta sul sonno tranquillo tra i 3 ei 5 mesi.
Lo studio, pubblicato su Pediatrics, ha coinvolto 75 bambini e i loro genitori che sono stati tenuti sotto osservazione per il primo anno di vita.
Obiettivo: studiare le abitudini del sonno dei bambini. Gli studiosi hanno catalogato il sonno dei neonati in tre gruppi:
Dallo studio è così emerso che, tra il primo e il quarto mese di vita, il sonno ininterrotto del neonato si allunga sempre di più e alla fine del quarto mese il neonato dorme tre ore ininterrotte in più rispetto al primo mese.
Inoltre lo studio ha mostrato che la