La piramide dell'attività sportiva

A dare utili consigli sulla questione sono stati gli esperti che hanno presentato la Piramide dell’attività fisica, uno schema in quattro gradini, ideato sulla falsariga della più nota Piramide Alimentare.

Ogni giorno si dovrebbero fare piccole attività fisiche, come portare il cane a passeggio, salire le scale invece di prendere l’ascensore, aiutare la mamma a fare piccoli lavori domestici, giocare all’aperto. Gli esperti lo chiamano esercizio fisico non programmato: queste sane abitudini fanno sì che ci siano meno tempo ed occasione per cedere alla tentazione di sedersi davanti alla tv o sgranocchiare qualche cibo-spazzatura.

Esercizi aerobici, come andare in bicicletta, camminare a passo veloce, pattinare, correre, nuotare per quanto tempo si desidera, andrebbero svolti dalle 3 alle 5 volte a settimana. Sono esercizi utili perchè favoriscono una maggiore ossidazione dei lipidi.

Attività fisica programmata e strutturata per 50 minuti a seduta: danza, arti marziali, tennis o calcetto. Nella scelta di questa attività sportiva si dovrebbero prediligere sport di squadra, che permettano non solo di lavorare sul piano fisico ma anche su quello sociale. Inoltre attenzione ad inserire il bambino o l’adolescente in un gruppo di bambini della stessa età ed eventualmente con gli stessi problemi di peso, così che i piccoli in sovrappeso non soffrano di isolamento e inibizione.

E’ l’indicazione orientativa per le attività da trascorrere seduti (televisione o videogiochi). Ovviamente un’ora a settimana è davvero poco per i bambini, ma l’indicazione è utile per capire che meno tempo i bambini trascorrono seduti e meglio è per la loro salute.