5 bugie che aiutano a crescere

Basta un po’ di zucchero per rendere la pillola più dolce? In certi casi il consiglio di Mary Poppins non andrebbe seguito, ma in altri casi è meglio rimandare per i bambini la scoperta della realtà della vita. Certo questa filosofia non li salverà dall’inevitabile frustrazione che proveranno quando si renderanno conto, ad esempio, che Babbo Natale...

Ma perché non lasciare che i bambini vivano nella loro beata ignoranza o ancor meglio nella loro ingenuità di bambini finché possono?

Ovviamente non si deve mentire su tutto, ma ci sono cinque bugie che ogni mamma dovrebbe dire ai propri figli.

thinkstockphotos

  1. Babbo Natale esiste. Ogni bambino dovrebbe credere alla Befana, alla fatina dei denti, e ad ogni altra meravigliosa creatura magica che fa le cose belle per loro. Ben presto capiranno che poche persone fanno qualcosa di carino per loro senza volere nulla in cambio.
  2. Non importa se si vince o si perde. Si tratta di lavoro di squadra e sportività. Naturalmente non è così che sarà, ma non hanno bisogno di saperlo fino a dopo il liceo. Quando diventeranno grandi, vincere sarà l’unica cosa importante per loro, che sia una partita, una promozione o un’asta su Ebay!
  3. I mostri non esistono. Ovviamente purtroppo esistono e hanno la faccia degli orchi dei nostri giorni piuttosto che quella di un mostro da cartoni animati.
  4. L'onestà è la miglior politica. Oh, l'ironia: i bambini non dovrebbero mentire ma è esattamente ciò che noi stiamo facendo in questo momento!
  5. L'amore è più importante del denaro. Beh, l'amore non paga l'affitto e non serve per pagare la spesa (anche se è vero che ti dà la forza di affrontare ogni giorno). Così, mentre l'amore dovrebbe essere più importante del denaro, il denaro è altrettanto fondamentale per la sopravvivenza. Ma i bambini non hanno bisogno di saperlo fino all’università.

Ma quante volte i genitori mentono ai figli?

Uno studio pubblicato sul Journal of Psychology che ha coinvolto duecento genitori americani e cinesi ha scoperto che la maggior parte dei genitori mente abitualmente ai propri figli, con lo scopo di cambiare il loro comportamento. Si tratta di una menzogna strumentale finalizzata ad ottenere qualcosa o a gestire un capriccio.

La bugia più utilizzata?

“Se non la smetti di fare così ti lascio qui e me ne vado”. 

Quelle più comunemente usate:

  • “questo giocattolo te lo compro domani”,
  • “è stato bello suonare il pianoforte”,
  • “il nostro cane aveva bisogno di più spazio per correre ed è andato a vivere in campagna”.

Insomma, sembra che i genitori mentano praticamente ogni giorno, usando bugie di categorie diverse che i ricercatori hanno provato a classificare in:

  • bugie relative al cattivo comportamento (“se non ti comporti bene arriva la polizia e ti arresta”),
  • bugie relative al restare o andare (“se non vieni con me arriva un rapitore e ti porta via”)
  • bugie motivate dal tentativo di proteggere i sentimenti del bambino (“la nonna si è trasformata in una stella”).

E poi ci sono le bugie legate ai personaggi di fantasia, come Babbo Natale o la Fatina dei Denti, o quelle usate per favorire abitudini positive (“se mangi i broccoli diventi più alto”). Molte di queste sono quindi 'bugie bianche', dette per preservare i sentimenti e l’infanzia, o perché sarebbe troppo complicato scendere in dettagli.