Il Safer Internet Day (SID), la Giornata Mondiale della Sicurezza in Rete, si celebra quest'anno il 7 febbraio in contemporanea in oltre 100 nazioni di tutto il mondo, ma molti eventi iniziano già il 6 febbraio. La Giornata mondiale per la sicurezza in Rete istituita e promossa dalla Commissione Europea intende promuovere un utilizzo sempre più responsabile e consapevole delle tecnologie legate a Internet tra i bambini e gli adolescenti. Una giornata internazionale, quindi, dedicata in particolare ai giovani fra 13 e i 18 anni e organizzata dalla Commissione Europea proprio per promuovere la sicurezza nel web. Lo slogan di questa edizione 2023 del Safer Internet Day è "Together for a Better Internet", un invito rivolto a tutti per un uso consapevole della rete, un ruolo attivo e responsabile di ciascuno per rendere internet un luogo positivo e sicuro.
Tante le iniziative in programma il 7 febbraio per la Giornata Mondiale della Sicurezza in Rete #SID2023 e in questi giorni volte ad informare non solo i ragazzi su come utilizzare i social, Internet ma anche gli strumenti digitali in modo sicuro ed appropriato, ma anche i loro genitori che, stando a quando emerge dalle indagini, sono sempre più spesso all'oscuro di ciò che i loro figli fanno in rete e dei rischi cui vanno incontro.
Anche quest'anno Telefono Azzurro organizza oggi e domani un momento di approfondimento per riflettere con interlocutori pubblici e privati su scenari, sfide e opportunità del mondo digitale e di come entri sempre più a far parte della vita dei più piccoli. Martedì 7 febbraio sarà la prima occasione di confronto pubblico tra Telefono Azzurro e il nuovo Governo per promuovere un dialogo fattivo sulle insidie a cui sono sempre più soggetti i più piccoli.
L'evento della mattina sarà ospitato nell'Aula dei Gruppi a Montecitorio, e vedrà la partecipazione di istituzioni, mondo accademico, esperti internazionali e autorità che forniranno il quadro di riferimento per l'attuazione delle legislazioni in materia di protezione e tutela di bambini e adolescenti nell'ambiente digitale. Verrà presentata l'Agenda digitale per l'infanzia e l'adolescenza promossa da Telefono Azzurro che prevede un pacchetto di misure per garantire ai più giovani una vita più consapevole nella dimensione digitale.
I risultati dell’indagine “Tra digitale e cyber risk: rischi e opportunità del web”, realizzata dal Moige in collaborazione con l’Istituto Piepoli, che ha analizzato il rapporto dei minori con il web e i vari device intervistando 1.316 minori dai 6 ai 18 anni, mostrano che bullismo e cyberbullismo sono in preoccupante aumento.
I minori vittime di prepotenze nella vita reale, o che le abbiano subite qualche volta sono il 54%, contro il 44% del 2020. Un incremento significativo, di ben 10 punti, che deve spingerci a riflettere.
Il 31% dei minori ne è stato vittima almeno una volta, contro il 23% del 2020. Il fenomeno sembra interessare più i ragazzi delle ragazze sia nella vita reale (il 57% dei maschi è stato vittima di prepotenze, contro il 50% delle femmine) sia in quella virtuale (32% contro 29%). Nel 42% si tratta di offese verbali, ma sono frequenti anche violenze fisiche (26%) e psicologiche (26%). Nel caso del cyberbullismo, invece, il 14% ha subito scherzi o telefonate mute, l’11% ha ricevuto insulti tramite messaggi istantanei, il 10% tramite SMS, il 3% tramite foto o video e, addirittura, il 2% ha ricevuto minacce. In queste circostanze, il sentimento più diffuso è la solitudine e il sentirsi isolato (28%), seguito dalla rabbia (27%) e dalla paura (25%).
Telefono Azzurro ha realizzato un ebook dal titolo “Il Nostro Post(o) nella rete” (scaricabile sul sito azzurro.it alla sezione Informazioni e Consigli) nel quale si trovano consigli utili su come gestire alcune problematiche connesse all’utilizzo delle tecnologie digitali da parte dei più giovani.
Ecco alcuni dei consigli che troviamo nella guida
E ancora:
Chiunque abbia dei bambini e dei ragazzi sa che YouTube è una delle applicazioni più cliccate. I piccoli cercano canzoncine e brevi filmati, i più grandi canzoni e video divertenti. Eppure non bisogna mai lasciare soli i bambini davanti a YouTube perché il passaggio da un delizioso cartone animato ad un contenuto inappropriato è inaspettatamente rapido.
Secondo una ricerca condotta su Kaspersky Lab in occasine del Safer Internet Day basterebbero due clic per raggiungere contenuti non adatti alla loro età.
Analizzando i risultati di ricerche effettuate su YouTube, i video consigliati e le opzioni di ricerca suggerite quando si digitano i titoli dei più celebri cartoni animati dedicati ai bambini i ricercatori di Kaspersky Lab hanno scoperto che, spesso, bastano un paio di clic per arrivare a contenuti che dovrebbero essere visti da soli adulti.
E allora ecco i consigli di Kaspersky Lab per proteggere i bambini online sono: