La scuola sta per finire e molti bambini e ragazzi italiani riceveranno i compiti per le vacanze, oggetto di un dibattito mai sopito circa la loro effettiva utilità. I pediatri della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (SIPPS) hanno diffuso un decalogo per i genitori per aiutare i bambini su come organizzare i compiti delle vacanze al meglio.
Ecco i consigli dei pediatri.
- Non costringere i bambini a fare i compiti immediatamente dopo la fine della scuola, ma dare loro almeno una ventina di giorni di puro svago. Questa pausa serve all'organismo per riorganizzare tempi ed abitudini e per stimolare la reattività degli ormoni e dell’apparato immunitario.
- Dopo questo periodo di pausa dividere i compiti da fare per i giorni di vacanza rimanenti.
- Lasciate che sia il bambino a scegliere quale momento della giornata dedicare ai compiti e organizzatevi in modo da fare i compiti per circa un’ora, diversificando le varie materie.
- Date spazio ai compiti, al gioco all’aria aperta e ai videogiochi senza dover togliere tempo a nessuna di queste attività.
- Non fate i compiti al posto suo, limitatevi a sorvegliare che li faccia.
- Fateli avvicinare alle materie gradualmente, magari attraverso la lettura di libri e fate vedere ai bambini che leggete anche voi.
- Provate a trasformare i compiti di grammatica e matematica come dei quiz.
- Se potete organizzare di far studiare il bambino con un amichetto.
- Se deve svolgere ricerche libere proponetegli di fare un compito su una pianta o un animale visti in vacanza.
I miei consigli per organizzare i compiti delle vacanze
Non sono affatto contraria all'idea di dover fare dei compiti durante i lunghissimi TRE mesi di vacanza: che sia un libro da leggere sotto l'ombrellone o qualche esercizio da fare non mi sembra che i compiti delle vacanze (parlo delle elementari) possano creare danni, tutt'altro. Possono solo essere una intelligente alternativa a ore pomeridiane passate davanti a un tablet o la televisione e duubito che un'ora ogni due giorni dedicata alla lettura, alla matematica o all'italiano possa compromettere il giusto riposo che è senz'altro un diritto dei bambini.
Come mi organizzo con i compiti delle vacanze?
- All'inizio settimane di vacanze: niente libri per almeno 3 settimane;
- poi vediamo cosa c'è da fare e cominciamo con la cosa più noiosa e la dividiamo per giorni;
- se è in programma ad agosto una vacanza, un viaggio o un soggiorno da qualche parte non si portano i libri;
- a fine estate smaltiamo le materie che piacciono di più;
- se durante la giornata c'è un momento "morto", se già hanno avuto goduto di: ore all'aria aperta, televisione, amici etc... allora si aprono i libri e si fa un'oretta di compiti.