Come deve nutrirsi un bambino sportivo? E quali sono gli alimenti che non devono mancare dalla sua tavola?
Lo sport, si sa, è un’attività davvero importante per i bambini.
Aiuta a rafforzare il sistema immunitario, a crescere in buona salute, a prevenire l’obesità e le malattie metaboliche e cardiovascolari e, non meno importante, aiuta a socializzare.
Ma come deve nutrirsi un bambino sportivo? E quali sono gli alimenti che non devono mancare dalla sua tavola?
Innanzitutto occhio alle calorie.
I bambini che svolgono una vita attiva e che praticano uno sport devono garantire al proprio organismo la giusta quantità di calorie, che altro non sono che energia che verrà bruciata durante l’attività. Secondo gli esperti, un bambino di sei anni che fa attività sportiva dovrebbe consumare tra le 1700 e le 1800 calorie giornaliere.
Semaforo verde agli zuccheri complessi.
I carboidrati sono come la benzina per il nostro organismo e inoltre hanno la straordinaria capacità di essere bruciati lentamente e quindi di fornire energia per un bel po’ di tempo. Quindi è bene privilegiare gli zuccheri complessi come pasta, pane, riso, patate e limitare il consumo di zuccheri semplici.
Sono dei mattoncini che servono per costruire e fortificare i muscoli. In una giornata, la razione energetica di un bambino sportivo dovrebbe comprendere non meno del 12% di proteine che forniscono la giusta dose di aminoacidi.
Quindi un piatto unico di pasta e legumi rappresenta un ottimo ed efficace mix di carboidrati e proteine e può sostituire una porzione di carne. Tra le carni, inoltre, meglio scegliere carni bianche e pesce, ma anche latticini e uova.
Il 30% della razione energetica quotidiana del bambino sportivo è rappresentata dai lipidi (che sono, appunto, i grassi) provenienti dalla carne e dall’olio extravergine di oliva.
Frutta e ortaggi sono molto importanti perché forniscono non soltanto la giusta quantità di vitamine e sali minerali, ma anche le fibre che favoriscono un corretto funzionamento dell’apparato gastrointestinale.
Cinque porzioni al giorno. Lo sentiamo ripetere spesso, ma cosa si intende per porzione? Un frutto è una porzione, ad esempio, così come lo è un piattino di carote o la salsa di pomodoro con cui abbiamo condito la pasta.
La varietà è il segreto. Senza dover stilare un rigido menu settimanale e giornaliero per il bambino è importante variare i colori degli alimenti così ci si assicura di aver proposto una dieta varia, equilibrata e ricca di tutti i nutrienti di cui il piccolo atleta ha bisogno.
I tempi sono importanti: è meglio fare un pasto leggero ma che fornisca zuccheri a lento rilascio e pochi grassi almeno tre ore prima dell’allenamento o della gara.
Nel giorno di una gara è bene aumentare leggermente l’apporto energetico, facendo una colazione ricca e proponendo al bambino, prima della gara, un pezzo di cioccolato con cereali che fornisce energia immediatamente disponibile. E la sera, un bel piatto di spaghetti!
Ricorda che lo sport deve prima di tutto divertire il bambino. Quindi non caricare la gara di ansia e aspettativa e permetti al piccolo di vivere questo momento con la massima serenità.
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