Come scegliere le prime scarpe per il bambino? I primi passi di un bambino rappresentano uno dei ricordi più teneri legati alla sua crescita; sinonimo di indipendenza e intraprendenza, segnano uno dei traguardi più importanti e i genitori li attendono con ansia! Ecco qualche consiglio pratico su come fare l'acquisto giusto.
Spesso i primi passi si muovono ancora scalzi, anche perché finché il bambino non cammina davvero è inutile fargli indossare le scarpe, ma anzi lasciarlo scalzo lo aiuterà a sentirsi più sicuro nei suoi primi tentativi e anche dopo camminare a piedi nudi aiuterà lo sviluppo corretto del piede.
Ma quando il nostro campione avrà imparato a mettere un piede dietro l’altro e vorrà lanciarsi in nuove avventure, ecco allora che la scelta delle scarpe giuste diventa importante.
Mario Cianfanelli, ortopedico e responsabile dell’ambulatorio di Patologia del piede dell’ospedale San Camillo, spiega che le prime scarpe, quindi sono quelle morbide e flessibili; da evitare quelle troppo rigide o con la suola troppo dura.
La scarpa deve adattarsi al movimento e favorire la deambulazione spiegano gli esperti, e il bambino va stimolato a camminare e correre su terreni non uniformi: prati, spiagge, terreni di diversa consistenza che costringono muscoli e articolazioni ad un importante ed essenziale allenamento.
Ecco alcune cose da tnere in considerazione quando si fa questo acquisto così importante:
Che siano Balducci, Chicco, Primigi o altre marche di questo tipo è importante che le scarpe per muovere i primi passi siano di qualità: fare economia sulle prime scarpine non è raccomandabile. D’altronde per un bambino sono sufficienti uno o due paia di scarpe perciò è bene che queste siano di una certa fattura. Gli elementi importanti sono il materiale che deve essere traspirante, deve avere l’interno in cuoio e deve essere morbida. Una scarpa troppo rigida rende ulteriormente difficile e stancante il duro mestiere di imparare a camminare.
Solo quando sarà più grande potremo comprare scarpe da ginnastica e sneakers meno costose e più alla moda.
Le scarpe nei primi anni di vita devono assecondare la crescita del piede: il piede dei bambini, come tutto il suo corpo del resto, crescono alla velocità della luce (ecco anche perché è inutile comprare molte paia di scarpe tutte insieme). E quindi fondamentale che man mano che il piede cresce le scarpe vengano cambiate e adeguate al nuovo numero, considerando che indicativamente tre e i sei anni i piedi cambiano due o tre misure all’anno mentre quando si tratta di bambini piccolissimi la misura può cambiare anche dopo un mese e mezzo o due.
Vi sconsiglio vivamente di comprare delle scarpe di una misura più grande con l'idea che così dureranno di più: è vero che il piedino cresce rapidamente ma è anche vero che le prime scarpe sono fondamentali per assicurare una crescita corretta e aiutare il bimbo nei suoi primi passi, quindi è fondamentale comprarle della giusta misura, per non farlo cadere o inciampare.