Se durante la gravidaza il nostro medico ci prescrive l'esame della curva glicemica (o curva di carico) è perché sospetta che ci sia il rischio di un diabete gestazionale. Vediamo quando si deve fare questo test e come funziona.
La curva glicemica inizia con un prelievo di sangue a digiuno per determinare il livello basale di glicemia. Successivamente, la paziente beve una soluzione contenente 75 grammi di glucosio. Vengono poi effettuati due ulteriori prelievi di sangue, uno dopo un'ora e l'altro dopo due ore, per misurare come il corpo gestisce il glucosio. È importante rimanere a riposo e non mangiare nulla durante l'intero processo per non rischiare di invalidare i risultati.
La curva glicemica viene generalmente eseguita tra la 24esima e la 28esima settimana di gravidanza. Ma in alcuni casi può essere raccomandata anche prima, tra la 16esima e la 18esima settimana, ad esempio per le donne che presentano alti fattori di rischio, come una storia di diabete gestazionale in precedenti gravidanze, un indice di massa corporea (IMC) superiore a 30, o valori di glicemia a digiuno anormali all'inizio della gravidanza
Alcune donne possono sperimentare sintomi come nausea, vertigini, o affaticamento dopo aver completato la curva glicemica. Questi sintomi sono comunque generalmente temporanei e dovrebbero diminuire nel giro di poche ore. Bere acqua e riposare può aiutare ad alleviare questi sintomi. In caso di vomito l'esame va ripetuto.
Solitamente, viene richiesto di digiunare per almeno 8-12 ore prima del test. È importante evitare cibi e bevande zuccherate, inclusi succhi di frutta e dolci, nelle ore che precedono l'esame.
Alcuni medici consigliano anche di evitare cibi ad alto contenuto di carboidrati complessi e grassi nelle 24 ore precedenti.
Dopo aver completato la curva glicemica, alcune donne possono avvertire sintomi come nausea o debolezza. Per aiutare il corpo a smaltire il glucosio in eccesso, è consigliabile bere molta acqua e fare una passeggiata. Evitare cibi ad alto contenuto di zucchero subito dopo il test per stabilizzare i livelli di glucosio nel sangue. Non esitare a consultare il medico se dovessero manifestarsi sintomi intensi.
I valori della curva glicemica variano in base ai tempi di misurazione. Dopo il carico di glucosio, i valori normali sono generalmente considerati i seguenti:
I risultati della curva glicemica forniscono un quadro chiaro della capacità del corpo di gestire il glucosio. Se i risultati sono normali, non è necessario alcun intervento ulteriore oltre al monitoraggio di routine. In caso di risultati elevati, il medico potrebbe consigliare una dieta specifica, esercizio fisico regolare e, in alcuni casi, terapia insulinica.
Non sottoporsi alla curva glicemica può comportare rischi anche molto seri. Non si tratta di un esame di routine in gravidanza, ma viene prescritto laddove ci siano fattori di rischio oppure elementi che fanno sospettare un diabete gestazionale.
Il diabete in gravidanza, se non diagnosticato, può portare a complicazioni sia per la madre che per il bambino, tra cui macrosomia fetale, ipertensione materna e un aumento del rischio di sviluppare diabete di tipo 2 dopo la gravidanza.