Una delle prime cose che il ginecologo ci dirà quando scopriamo di essere incinte è prendere un integratore prenatale. Gli integratori della gravidanza sono essenziali per sostenere la salute delle future mamme e dei loro bambini in crescita: contengono un mix di vitamine e altre sostanze fondamentali per aiutarci a portare avanti la gravidanza e per prevenire importanti complicanze al bambino. Ma cosa contengono gli integratori della gravidanza?
L'acido folico è uno degli elementi chiave nelle vitamine prenatali. Questo nutriente aiuta a prevenire difetti del tubo neurale, come la spina bifida, che colpiscono il cervello e il midollo spinale del bambino. Secondo gli esperti, un'adeguata assunzione di acido folico può prevenire fino al 50% dei casi di spina bifida.
Il ferro è un altro componente cruciale nelle vitamine prenatali perché le donne incinte hanno un rischio maggiore di sviluppare anemia. Durante la gravidanza, il volume del sangue raddoppia per sostenere sia la madre che il bambino. Questo aumento di sangue richiede un maggior apporto di ferro per garantire che entrambi ricevano abbastanza ossigeno.
Oltre all'acido folico e al ferro, gli integratori prenatali possono contenere una serie di altre vitamine e minerali che supportano vari aspetti della salute materna e dello sviluppo fetale:
I ginecologi consigliano di iniziare a prendere l'acido folico, e spesso un multivitaminico prenatale, già 30 giorni prima del concepimento, quindi a tutte le donne che stanno pianificando una gravidanza.
Sebbene gli integratori prenatali forniscano nutrienti essenziali, non possono sostituire una dieta sana e varia. Durante la gravidanza bisogna consumare una quantità sufficiente di verdure fresche e alimenti ricchi di acidi grassi omega-3.
Chiaramente ogni gravidanza è unica, quindi è fondamentale consultare il proprio ginecologo di fiducia per personalizzare l'assunzione di integratori.