Crampi muscolari in gravidanza

Soprattutto durante il secondo e il terzo trimestre, le future mamme soffrono di involontari spasmi muscolari, noti come crampi. Vediamo insieme come prevenire i crampi muscolari in gravidanza.

Crampi alle gambe in gravidanza

Le cause di queste contrazioni dei muscoli, che avvengono soprattutto di notte mentre si dorme, non sono ancora note; si ipotizza che siano dovute all’accumulo di acido lattico e acido piruvico derivato dalla diminuzione del flusso sanguigno nelle gambe.

Anche il caldo estivo, che provoca una maggiore sudorazione con relativa perdita di sodio, magnesio e potassio, favorisce la comparsa di questo fastidio. E in generale una carenza di calcio, magnesio e potassio può favorire la comparsa di crampi, anche se non ci sono prove univoche al riguardo e ogni integratore va assunto solo dopo aver consultato il proprio medico.

Come prevenire il dolore ai polpacci in gravidanza

Alcuni piccoli accorgimenti, tuttavia, possono aiutare le donne in attesa a prevenire questo problema:

• Prima di andare a dormire, fate un po’ di stretching per allungare i muscoli del polpacci
• Durante i nove mesi di attesa, cercate di fare sempre un po’ di attività fisica. Ovviamente non eccedete con gli sforzi e magari concordate lo sport più giusto da fare con il vostro ginecologo. Gli sport più indicati in gravidanza sono lo yoga e il nuoto.
• Il magnesio è un alleato prezioso contro i crampi. Se il vostro ginecologo è d’accordo assumete un integratore prima di andare a dormire oppure fate attenzione ad assumere cibi con alto contenuto di magnesio come cereali integrali, legumi, frutta secca, noci e semi.
• Anche l’idratazione è molto importante. L’urina scura è un segnale di scarsa idratazione perciò cercate di assumere circa 2 litri di acqua al giorno.
• Scegliete calzature adatte: tacchi bassi e scarpe comode, ma non rasoterra.
• Bagni e docce calde aiutano a rilassare i muscoli e a prevenire quindi i crampi.

Rimedi per i crampi alle gambe e ai piedi in gravidanza

Vi dico cosa facevo io: mi alzavo delicatamente dal letto o dal divano (se stavo seduta) e allungavo la gamba spingendo sule punte delle dita dei piedi. Una sorta di stretching che mi dava sollievo rapidamente.

E' anche importante:

• bere adeguatamente e seguire una dieta sana ed equilibrata;
• fare stretching ogni giorno e mantenere uno stile di vita attivo per migliorare la circolazione sanguigna;
• tenere gambe e piedi sollevati, ad esempio su un cusicno, quando possibile.