Smagliature in gravidanza

Le smagliature in gravidanza sono un autentico spauracchio delle donne incinte. Si tratta di lesioni simili a delle cicatrici color madreperla che compaiono sulla pelle, soprattutto su fianchi, addome, seno e interno coscia, sono provocate dai cambiamenti traumatici che la pelle subisce nel corso dei nove mesi.

Smagliature in gravidanza, quando compaiono

Quando escono le smagliature in gravidanza? La smagliatura, nella sua fase infiammatoria iniziale, si presenta di color rosso o violaceo e solo a processo di cicatrizzazione concluso il colore diventa bianco.

Gli stiramenti dovuti all’aumento di peso e di volume del pancione sono i responsabili principali della comparsa delle smagliature, anche se è noto che la pelle che subisce le smagliature è geneticamente predisposta a questo problema.

Tuttavia è importante intervenire immediatamente nel prevenire le smagliature soprattutto utilizzando prodotti specifici per rendere la pelle più elastica e più forte nei confronti degli stiramenti e dello stress che la aspetta.

Smagliature in gravidanza, rimedi

Per questo è importante iniziare a usare una crema elasticizzante anti-smagliature o un olio di mandorle dolci sin da subito, ancora prima che si inizi a prendere peso o che il pancione faccia la sua comparsa.

In commercio esistono diversi tipi di creme antismagliature: è importante che vengano applicate con regolarità quotidiana e che si insista soprattutto nelle zone più critiche (addome, interno coscia, fianchi e seno).

E’ altresì importante che si continui a usare la crema ogni giorno anche nelle prime settimane dopo il parto.

Anche la cellulite può aumentare durante la gravidanza. Generalmente si tratta di ritenzione idrica, causata quindi dal ristagno dei liquidi nei tessuti, e dopo il parto dovrebbe andare via. Ma durante i nove mesi si può combattere l’inestetismo applicando con regolarità una crema a base di ippocastano o betulla ed eseguendo un massaggio drenante: applicate la crema partendo dalla caviglia e salendo su fino all’incavo del ginocchio. Con questo movimento aiuterete il sangue a risalire e la crema penetrerà meglio.

Cosa usare per le smagliature in gravidanza

Bio Oil, Rilastil, olio di mandorle sono tra i prodotti più utilizzati e venduti per prevenire e trattare le smagliature in gravidanza. Il segreto di questi rimedi e di queste creme sta soprattutto nella loro formulazione, che rende la pelle più resistente alla pressione del pancione che cresce (e quindi "tira" la pelle rischiando di strapparla), e più elastica.

E' importante applicare il prodotto tutti i giorni, più volte al giorno, sin dalle prime settimane di gravidanza e anche dopo il parto (quando la pelle sarà molto meno elastica e soda per effetto dell'improvviso svuotamento).

Come eliminare le smagliature

Gli esperti sono concordi: eliminare le smagliature, soprattutto quando si sono cicatrizzate e hanno assunto il color madreperla, è estremamente difficile. Attualmente esistono tre metodiche di intervento che però sono spesso lunghe e costose e vanno ripetute periodicamente:

• l’acido glicolico che elimina lo strato superficiale della pelle, la zona dove si concentrano le cellule morte, e favorisce la produzione di collagene ed elastina, due sostanze importantissime per il mantenimento dell’elasticità della pelle, questo metodo non elimina le smagliature, le rende solo meno evidenti;
• la dermoabrasione, con la quale si pratica un’abrasione sullo strato superficiale della pelle e si stimola la rigenerazione dei tessuti (anche in questo caso la smagliatura non viene eliminata ma solo resa meno evidente);
• il laser che penetra nella pelle e stimola la circolazione sanguigna, in questo campo l’ultima tecnica approvata si chiama laser frazionale non ablativo che distrugge lo strato superficiale dell’epidermide per favorire la rigenerazione.