Correre, saltare e lanciare sono i movimenti base dell’atletica, uno degli sport per bambini più belli, per un uso più consapevole e del proprio corpo e delle proprie qualità fisiche. L’inserimento all’atletica leggera può coinvolgere anche i bambini di 3 anni, che potranno misurarsi, giocare e socializzare, all’aria aperta, con altri bambini, con il proprio corpo e con alcuni strumenti e materiali diversi (tappeti di gomma, cerchi, palline, asticelle elastiche e molti altri), sotto la guida di un istruttore esperto.
Nei primi anni più che di atletica propriamente detta si può parlare di corsi di introduzione all’attività sportiva, che aiutano i bambini a scoprire le proprie potenzialità, a raffinare equilibrio e il coordinamento motorio, avviandoli allo sport come gioco.
Insomma, si dice, non a torto, che l’atletica leggera è la madre di tutti gli sport e in effetti è così:
Tutti elementi propedeutici a qualsiasi attività sportiva.
In qualsiasi città esiste un campo sportivo dove poter praticare l’atletica leggera e iscrivere il bambino ad uno di questi corsi significa anche garantirgli la possibilità di vivere qualche ora all’aria aperta, anche quando fa freddo. Un’opportunità importante soprattutto per i bambini di oggi, super impegnati in attività che si svolgono prettamente al chiuso e che spesso vivono in città non propriamente 'a misura di bambino'.
I bambini avviati all’atletica leggera vanno, quindi, guidati tra gioco e regole per imparare a correre, saltare e lanciare senza mai annoiarsi e per poter, poi, specializzarsi, a partire dagli undici anni nelle diverse discipline ed affinare le proprie competenze in materia di resistenza, rapidità di reazione e velocità.