carie nei bambini

Carie nei bambini

Paolo, 12 anni. Mai avuto carie in vita mia”. Un bel po’ di anni fa una nota pubblicità diceva proprio così. Oggi, stando all’allarme lanciato dagli odontoiatri, la carie nei bambini rappresenta un vero e proprio allarme sanitario e sarebbero davvero pochi i bambini che possono dire di non aver mai avuto una carie. Secondo le stime, infatti, un bambino su cinque al di sotto dei sei anni ha già avuto una carie almeno una volta e uno su tre ha la placca e secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità la carie dei denti è la malattia più diffusa al mondo.

Laura Strohmenger, direttore del Dipartimento di odontostomatologia dell'ospedale-polo universitario San Paolo di Milano, non usa mezzi termini e dichiara alle agenzie:

vediamo sempre più bimbi con denti neri e voragini, rovinati da carie devastanti e plurime, dovute alla quotidiana, incontrollata, assunzione di zucchero. E la cosa preoccupante è che spesso i genitori non se ne rendono conto. Gli chiedi se i loro figli assumono zuccheri, e loro rispondono di no. Poi scopri che bevono litri di succhi di frutta, magari dal biberon che non fa altro che prolungare il contatto dello zucchero con i denti

Cause della carie nei bambini

La responsabilità dell'alta incidenza della carie nei bambini piccoli è da imputare soprattutto alle cattive abitudini e alla scarsa attenzione che i genitori in primis ripongono nella cura dei denti e delle gengive.

E’ indispensabile lavarsi i denti tutti i giorni tre volte al giorno, spiegano i dentisti, e invece il 50% dei genitori permette ai figli di lavarsi i denti solo una volta al giorno e il 60% intinge il ciuccio nel miele o nello zucchero.

E' chiaro che le buone abitudini si apprendono da piccoli, e una buona abitudine è quella di lavarsi i denti con spazzolino e dentifricio più volte al giorno. Invece c’è anche un 8% di bambini che non si lava i denti mai.

Insomma i responsabili di una cattiva salute dei denti dei bambini sono senz’altro i genitori che non prestano la dovuta attenzione alla quantità di zuccheri assunta dai loro figli e spesso non sono nemmeno realmente consapevoli di quali danni possa fare una cattiva alimentazione.

Ma anche i pediatri non sono esenti da colpe: dovrebbero consigliare i genitori di portare i bambini dall’igienista dentale o quanto meno sensibilizzarli sull’importanza di limitare gli zuccheri e di lavare i denti tutti i giorni.

La Strohmenger ribadisce che è importantissimo lavare i denti anche ai bambini piccolissimi perché altrimenti si permette agli zuccheri di devastare la loro bocca.

Come coinvolgere le scuole nella promozione di una cultura dell’igiene orale?

Nonostante le campagne di promozione per una corretta igiene orale, per 1,5 milioni di bambini che frequentano le scuole italiane è vietato portare lo spazzolino a scuola. Questo perché c’è il rischio che i bambini si scambino gli spazzolini e che vadano incontro a infezioni e malattie.

Ma invece di eliminare del tutto gli spazzolini dalle scuole, spiegano gli esperti, bisognerebbe introdurre spazzolini monouso da usare dopo il pranzo e poi gettare via.

Come prevenire la carie nei bambini

Intervistata dall'AdnKronos, Francesca Ianni Lucio, responsabile del reparto di odontoiatria del Centro Medico Lazzaro Spallanzani, spiega che le più efficaci mosse per prevenire la carie nei bambini sono:

  • una corretta igiene orale a casa;
  • un’alimentazione equilibrata;
  • controlli periodici dal dentista (almeno due sedute di igiene e pulizia all’anno).

Quali sono i principali consigli in materia di prevenzione?

  • ridurre il consumo di zuccheri;
  • mangiare in modo equilibrato;
  • smettere di fumare;
  • ridurre il consumo di alcol;
  • aumentare il consumo di frutta e verdura che svolgono un’azione protettiva nei confronti della carie;
  • utilizzare il fluoro per via topica aiuta a prevenire la carie nei bambini e negli adulti;
  • attenzione ai piercing, il sanguinamento prolungato e il gonfiore dei tessuti possono essere complicanze frequenti e si può anche andare incontro alla perdita totale o parziale della sensibilità gustativa della lingua

I cibi anti carie

I nutrizionisti e i dentisti promuovono il cioccolato, purché sia fondente, perché potrebbe prevenire la carie nei bambini: il cacao amaro contiene, infatti, delle sostanze antibatteriche che poterebbero neutralizzare gli effetti negativi dello zucchero presente nei dolci al cioccolato.

E allora un pezzo di cioccolato amaro potrebbe riuscire ad avere la meglio sul batterio responsabile della carie, lo Streptococcus mutans. Antonella Polimeni, del Collegio Nazionale dei Docenti Universitari di Odontoiatria, spiega che consumando cioccolato fondente all’80% si può ridurre il rischio di sviluppare una carie.

Ma anche altri alimenti sono amici dei denti e nemici giurati della carie:

  • i mirtilli, ad esempio riducono il rischio di carie del 45%,
  • lo yogurt del 20%.

Ma è altresì importante ricordare che l’igiene orale dei bambini ha inizio sin da piccolissimi: no al ciuccio con il miele o la camomilla, attenzione all’eccessiva combinazione di carboidrati e zuccheri, sì ad insegnare ai bambini a lavarsi i denti subito dopo i pasti.

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Francesca Capriati
Giornalista
Mamma blogger
Dalla gravidanza al parto, dall'allattamento all'adolescenza: il mio spazio virtuale per condividere esperienze, difficoltà ed informazioni.