Come aiutare i bambini a tornare a scuola dopo l'estate

Mancano pochi giorni al ritorno sui banchi di scuola. I bambini sono sicuramente emozionati e felici di ritrovare i loro compagni ma molti di loro potrebbero anche vivere con una certa ansia questo nuovo inizio. Come aiutare i bambini a tornare a scuola dopo l'estate di buonumore?

Sembra strano dirlo, ma dopo 3 mesi di vacanza i miei figli sono praticamente “stressati dalla vacanza. Soprattutto il mio primogenito che trascorre l'inverno passando dalla scuola allo sport ai pomeriggi con gli amici soffre un po' di un periodo di ozio eccessivamente lungo e non vive niente affatto male il ritorno alla normalità.

Ricomincia la scuola, consigli per i genitori

Come aiutare i bambini?

In primis gestendo le proprie di ansie e mostrando un atteggiamento positivo. Molto spesso i bimbi con un temperamento ansioso hanno genitori con la stessa indole.

È molto importante, poi, nel caso soprattutto di bambini che tendono a somatizzare il loro nervosismo (mal di stomaco, mal di testa, nausea, vertigini al termine del fine settimana in particolare...), parlare loro apertamente mettendosi in ascolto, lasciandoli sfogare. Molto spesso la loro maggiore paura è quella 'dell’ignoto', non sapere cosa accadrà a scuola.

Per questo motivo, soprattutto se si comincia un nuovo ciclo scolastico, potrebbe essere utile – prima di iniziare – mostrare la scuola al bambino, farla visitare così che cominci a familiarizzare.

E altrettanto importante è fare rete con gli altri genitori così che anche per i bambini sia più facile fare amicizia tra loro e giocare anche dopo la scuola. Il momento del gioco libero, infatti, quello dove il bambino si lascia guidare solo dalla propria creatività, è fondamentale: non affatichiamoci a riempire di impegni 'l'agenda' dei nostri figli ma lasciamoli scegliere.

E lasciamoli liberi anche di sbagliare: va bene stimolare l’educazione alle lettura, la sete di conoscenza ma non poniamo loro obiettivi troppo grandi e difficilmente raggiungibili che potrebbero solo frustrarli. Meglio garantire loro – come dicevano i nostri nonni e come sottolineano molte ricerche mediche – un buon sonno ristoratore (niente videogiochi o televisione fino a tarda sera) e un’ottima colazione al mattino.

Ricomincia la scuola, i consigli del pediatra

l pediatra Italo Farnetani consiglia di cominciare 'l’operazione rientro' una settimana prima dell’inizio della scuola, anticipando la sveglia del mattina in modo graduale, assicurandosi che il bambino faccia un’adeguata prima colazione ma senza fretta. Il pediatra consiglia di aspettare almeno otto minuti tra il minuto del risveglio e quello della colazione.

Quando iniziare con le nuove abitudini? Secondo Farnetani è bene iniziare cinque giorni prima del primo giorno di scuola, sincronizzando in modo diverso il ritmo crono biologico: mettendo la sveglia sempre prima, in maniera graduale, il che aiuterà l’organismo ai nuovi ritmi. In questo modo il bambino si sentirà stanco sempre prima la sera e presto tornerà ad andare a letto al solito orario invernale.