Come ormai è noto, l’abuso di carne, in particolar modo la carne rossa, è responsabile di tutta una serie di disturbi. La carne però è da sempre grande protagonista dei pranzi e delle cene degli italiani e ridurne il consumo rappresenta un vero e proprio cambiamento nello stile alimentare. Vediamo allora da dove cominciare per mangiare meno carne.
Innanzitutto, è bene condividere il proprio pensiero e la propria strategia con tutta la famiglia. Soprattutto con i bambini, per evitare che facciano capricci o 'sciopero della fame' vedendosi ridurre gli alimenti preferiti. Utile anche preparare un menù settimanale da tenere bene in vista, ad esempio appeso al frigo, in modo che tutti sappiano cosa si mangerà. Per evitare di stressarsi alla ricerca di nuove ricette vegetariane, spesso è sufficiente sostituire le proteine animali con quelle vegetali. Il risultato sarà comunque gustosissimo. Soprattutto se i bambini erano particolarmente affezionati ad una ricetta, questo trucco consente di fargli gustare il nuovo menu con la vecchia felicità!
Eliminare la carne in maniera drastica e improvvisa può essere del tutto controproducente.
Molto meglio introdurre una ricetta vegetariana mai assaggiata alla settimana e sostituire una volta a settimana la carne con le verdure in un piatto già presente nella vostra alimentazione. La gradualità, insomma, è fondamentale.
Esistono alimenti con sapori che ricordano in qualche modo alla carne: la salsa di soia, i pomodori cotti, i funghi. Utilizzateli in particolar modo quando siete in astinenza!
Per addolcire il sapore un po’ amaro di alcune verdure, utilizzate i grassi buoni come l’olio, o aggiungete un po’ di miele e cubetti di patata dolce.
Quando sentirete che la vostra volontà o della vostra famiglia inizierà a vacillare ricordate che:
In ogni caso non è che dobbiate diventare vegetariani: è sufficiente limitarsi a sostituire la carne con altre fonti di proteine e consumare preferibilmente carne bianca.
Ad esempio si può articolare un menu settimanale basato su