Irritazioni, prurito, perdite biancastre: sono i sintomi più comuni delle infezioni femminili (come una vaginite batterica o la candida), che vanno sempre curate tempestivamente e possibilmente prevenute. Durante la gravidanza, poi, le normali condizioni vaginali possono essere alterate e si è più facilmente vulnerabili nel contrarre le infezioni. Ed è particolarmente importante curare nel modo corretto l'igiene intima in gravidanza: vediamo insieme quale detergente intimo usare in gravidanza e con quale pH e i consigli per curare l'igiene intima prima e dopo il parto.
Detergente intimo in gravidanza, quale usare
Innanzitutto curare costantemente la propria igiene intima: le operazioni di lavaggio devono essere eseguite, di solito, almeno due volte al giorno (mattina e sera), prima e dopo i rapporti sessuali e ogni volta che se ne sente esigenza.
- Attenzione ad utilizzare prodotti appositamente studiati per detergere le parti intime (i saponi normali, infatti, sono aggressivi e alterano il delicato equilibrio di acidità vaginale, che ha un pH di circa 4-5).
- Perfetti quelli con un valore di pH tra 3,5 e 5,5 e magari contenenti acido lattico
- E' importante sciacquare con abbondante acqua i residui di detergente, perché possono causare delle irritazioni. Nella fase di asciugatura il movimento corretto della mano va dalla vagina verso l'ano, e non viceversa, perché si rischierebbe di portare nell'area vaginale eventuali agenti patogeni contenuti nell'intestino e nelle feci.
Consigli pratici per una corretta igiene intima durante la gravidanza
Usare sempre indumenti intimi ad alto potere traspirante (cotone e materiali naturali, non sintetici) che consentono alla pelle di respirare: i capi troppo attillati e in fibra sintetica, infatti, sfregano sulle parti intime, favorendo la sudorazione e l'umidità, condizioni ideali per lo sviluppo di germi, di irritazioni e cistiti.
Chiedere al futuro papà di avere la stessa cura per la propria igiene intima: lavarsi ad ogni utilizzo del bagno, utilizzare un sapone intimo mattina e sera e non condividere mai lo stesso asciugamano.Aggiorna
Igiene intima dopo il parto
- Dopo il parto il ginecologo può consigliare l’utilizzo di lavande vaginali: permettono pulizia profonda della vagina, consentono di riequilibrare l’equilibrio della flora vaginale e svolgono una leggera azione disinfettante.
- Molta attenzione ai bagni pubblici: per conformazione fisica, infatti, la donna è più esposta al rischio di contrarre virus e batteri, che sono presenti in gran quantità nei servizi igienici comuni
- Non usare i salvaslip perché impediscono la traspirazione.
Francesca Capriati
Giornalista
Mamma blogger
Dalla gravidanza al parto, dall'allattamento all'adolescenza: il mio spazio virtuale per condividere esperienze, difficoltà ed informazioni.