L’inserimento alla scuola materna è un momento veramente straordinario per il bambino e non è scevro di paure e possibili regressioni nello sviluppo e nelle abitudini. Ecco qualche consiglio per i genitori per accompagnare i bambini in questo cambiamento così importante.
E’ importante che i genitori abituino il bambino all’idea della scuola come un luogo dove ci si diverte, si gioca insieme ad altri bambini, si imparano cose nuove, ma è probabile che il bambino, soprattutto nei primi tempi, viva il momento del distacco con pianti e capricci.
Se possibile è bene evitare di inserire un bambino alla scuola se sta per arrivare un fratellino. Potrebbe associare l’andata a scuola con il fatto che i genitori vogliono liberarsi di lui per far posto al nuovo arrivato e la gelosia, del tutto naturale, potrebbe peggiorare l’atteggiamento con il quale il bambino va a scuola.
Vi dico cosa è accaduto a noi in una scuola pubblica:
Dopodichè dovrebbe filare tutto liscio e i bambini rimarranno da soli in classe :-).
E' utile che i genitori sappiano che il bambino nel primo anno di socializzazione tende ad ammalarsi di più perché il suo sistema immunitario non ha alcuna memoria storica delle malattie ma ciò gli consentirà di essere più forte e resistente alle malattie negli anni delle elementari. Inoltre la convivenza con bambini coetanei potrebbe facilitare anche il contagio di malattie esantematiche o virus gastrointestinali ed influenza.
Più raramente i genitori sono abituati a vedere i propri figli ritornare con i postumi di qualche incidente (storta, contusioni, graffi etc).
Innanzitutto, va detto che la scuola è responsabile non soltanto per tutta la durata delle lezioni, ma anche per quelli che capitano 30 minuti prima dell'inizio e 30 minuti dopo la fine, chiamati infortuni in itinere. Solitamente, per questo tipo di incidenti, la scuola è coperta da un'assicurazione stipulata dalla Regione e gestita dalle singole scuole. Polizze integrative possono essere stipulate direttamente dalla scuola o in caso di attività extrascolastiche, quali gite oppure partecipazione a giochi studenteschi.
Ovviamente sarebbe meglio eliminare gli elementi potenzialmente pericolosi dagli edifici scolastici. Sarebbe quindi opportuno che in ogni scuola le scale, considerate il maggior pericolo in ogni edificio, siano provviste di corrimano e di adesivo antiscivolo su ogni scalino; gli attaccapanni stiano nelle aule, soprattutto se i corridoi sono particolarmente stretti da non permettere il passaggio agevole delle persone; le porte a vetri, particolarmente pericolose in caso di collisione, siano ben visibili, magari evidenziate da strisce adesive molto colorate; i giochi destinati ai bambini siano ben ancorati al terreno, per evitare che, durante l'uso, si ribaltino; non vi siano aree asfaltate o ricoperte di ghiaia, in quanto rappresentano un grosso pericolo di sbucciature e tagli nel caso di cadute.