In Italia il 66% delle donne soffre di nausea e vomito in gravidanza, nel 37% dei casi alla nausea si associa il vomito e solo il 25% delle donne con nausea e vomito ha ricevuto un trattamento per contrastare i sintomi. Sono i dati emersi da un recente studio condotto dalla Società italiana di ginecologia e ostetricia (Sigo), che ha indagato l'impatto della nausea e del vomito in gravidanza (Nvp) determinando prevalenza, gravità, durata dei sintomi e loro conseguenze sulla qualità della vita, oltre alla valutazione degli esiti neonatali e dello stato di salute della donna dopo il parto. Ma quando preoccuparsi se si vomita troppo e quali sono i rimedi più efficaci che possiamo provare per stare meglio?
La nausea mattutina è spiacevole e può influenzare in modo significativo la vita di tutti i giorni: è un disturbo molto comune tra le donne incinte, come abbiamo visto, ed è causato soprattutto dall'aumento dei livelli di ormone Beta HcG.
Di solito il vomito e la nausea si presentano nel primo trimestre, poi quando i livelli dgli ormoni si stabilizzano questi sintomi si affievoliscono, in genere tra la 16esima e la 20esima settimana di gravidanza e non aumenta il rischio per il bambino.
Se il vomito continua anche nel secondo trimestre potrebbe essere necessario un approccio diverso alla gestione dei sintomi: cambiamenti nella dieta, l'uso di farmaci antiemetici e monitoraggio medico più frequente.
Alcune donne descrivono il vomito come una sensazione di nausea costante che culmina in episodi di vomito, mentre altre possono avere episodi meno frequenti ma più intensi. Insomma il vomito può essere improvviso e violento, oppure più lieve e accompagnato da una sensazione persistente di nausea. Spesso è associato a certi odori o sapori, che diventano particolarmente insopportabili durante la gravidanza.
Prima di tutto, riposa e cerca di stare più tranquilla possibile. Prova a mangiare piccoli pasti frequenti piuttosto che tre pasti abbondanti. Questo può aiutare a mantenere lo stomaco sempre leggermente pieno, riducendo la sensazione di nausea.
Bere liquidi è altrettanto importante, ma è meglio evitare di bere grandi quantità di liquidi durante i pasti. Invece, sorseggia acqua, tè allo zenzero o bevande sportive a piccoli sorsi durante il giorno per mantenerti idratata.
Alcune donne trovano sollievo con i rimedi naturali come lo zenzero o la vitamina B6.
Ma ricorda che prima di assumere integratori devi consultare il tuo ginecologo.
La tua dieta può influire significativamente sulla nausea: alimenti secchi come cracker o toast possono essere più facili da tollerare, soprattutto al mattino. Da tenere, quindi, sempre a portata di mano il cosiddetto cibo 'secco': frollini, pane, fette biscottate sono in grado di assorbire l’eccesso di succhi gastrici prodotto dalla nausea.
Riduci il consumo di cibi grassi, fritti e piccanti, che possono aumentare la sensazione di nausea.
La frequenza del vomito durante la gravidanza può variare ampiamente da una donna all'altra. In media, molte donne hanno conati una o due volte al giorno, soprattutto la mattina, ma per alcune, il vomito può essere più frequente e non limitato al solo mattino. Se il vomito diventa troppo frequente e interferisce con la tua capacità di mangiare e bere, è importante parlarne con il tuo medico.
Esiste un mito popolare secondo cui il sesso del bambino potrebbe influenzare la gravità della nausea e del vomito durante la gravidanza. Secondo questa credenza, se una donna ha molta nausea e vomito, è più probabile che aspetti una femmina. Ma chiaramente non ci sono evidenze scientifiche che supportino questa teoria che resta solo una diceria.
Il vomito ripetuto può mettere sotto sforzo il corpo della donna incinta e questo sforzo può causare dolori muscolari, mal di gola e, in alcuni casi, problemi più seri come la disidratazione. Se i sintomi diventano ingestibili e invalidanti è fondamentale parlare con il tuo medico che potrebbe prescrivere dei farmaci antiemetici sicuri anche in gravidanza.
Sebbene il vomito sia comune durante la gravidanza, ci sono situazioni in cui potrebbe essere un segno di un problema più serio.
Nel 4% dei casi si parla di iperemesi gravidica è una condizione caratterizzata da vomito grave e persistente che può causare disidratazione, perdita di peso e squilibri elettrolitici e che può portare anche al ricovero.
fondamentale contattare il medico immediatamente.
Oltre al vomito frequente, altri sintomi da tenere d'occhio e che possono indicare un problema più serio sono: vertigini, confusione, febbre e dolore addominale.