Una vacanza insieme ai bambini in uno dei parchi divertimento in Italia o in Europa rappresenta per tutta la famiglia un’occasione per stare insieme, in modo spensierato, e per i genitori un momento per tornare un po’ bambini.
Un settore in espansione che apparentemente sembra non risentire della crisi, i parchi divertimento in Italia sono tanti e per tutti i gusti: acquatici, faunistici, didattici tematici, un’industria più o meno spettacolare che può competere con grandi realtà europee.
In Italia il primo parco risale agli anni ’60, Edenlandia, è a Napoli ed è stato costruito nel 1964, l’anno successivo inaugurava Fiabilandia, a Rivazzurra di Rimini, la svolta nel settore è del 1975 con Gardaland costruito da imprenditori veneti sul lago di Garda, sul modello americano di Disneyland.
Gardaland è oggi il parco divertimento di maggior successo con oltre 3.000.000 visitatori annui e, secondo una recente classifica del Ministero dei Beni Culturali, è la meta turistica preferita dopo il Colosseo (4.545.000 visitatori) e i Musei Vaticani (4.310.000 visitatori). Altri parchi spettacolari per attrazioni e offerta complessiva sono Mirabilandia e Rainbow MagicLand, inaugurato nel 2011.
In Italia molto apprezzati sono anche i parchi acquatici, enormi piscine con onde artificiali percorsi d'acqua, scivoli di ogni genere e altri giochi, tra questi da segnalare: Aqualandia, Aquafan, e AcquaWorld, il primo parco acquatico indoor d'Italia inaugurato alle porte di Milano nel 2011.
Meta di scolaresche e percorsi didattici sono i parchi di miniature che ricostruiscono nei dettagli città o intere regioni. I due parchi più famosi sono In Miniatura a Rimini (inaugurato nel 1970) e Minitalia - Leolandia Park a Capriate S. Gervasio (BG).
Il parco Butterfly Arc è dedicato alle farfalle, una grande serra con esemplari provenienti da tutti i paesi del mondo soprattutto dai paesi tropicali.
Anche in Italia non manca un parco dedicato al cinema, Movieland Studios del 2002, direttamente da Hollywood sulla scia degli Universal Studios.