Subito dopo la nascita spesso accade che il neonato subisca un calo di peso eccessivo che spesso determina preoccupazione nella neomamma. Il calo di peso viene chiamato 'calo fisiologico' e dipende dall'adattamento del neonato al nuovo ambiente che lo ospita. Con la nascita, infatti, il bambino passa da un ambiente liquido e caldo (ambiente intrauterino) ad un ambiente gassoso e con temperatura variabile (ambiente extrauterino).
Perchè avviene?
- Il calo di peso si riscontra a partire dal terzo giorno dalla nascita, fase in cui il neonato perde liquidi e tessuto adiposo perchè:
- l'apporto nutritivo risulta essere insufficiente rispetto a quello intrauterino;
- il colostro, che è la prima sostanza di cui si nutre il bambino, è ricco di proteine ma povero di grassi e zuccheri. Il colostro, inoltre, ha un effetto lassativo che serve proprio per produrre le prime feci (meconio);
- è solo con l'arrivo della 'montata lattea' che il latte materno diventa altamente nutritivo e il neonato incomincerà a avere un apporto nutritivo adeguato.
Pur essendo una situazione fisiologica, il calo di peso fisiologico va monitorato: nella norma non supera il 10% rispetto il peso nascita e il recupero avviene entro la seconda settimana di vita.
Calo fisiologico eccessivo nel neonato
A volte capita che il calo del peso sia superiore al 10% o che il recupero sia più lento del previsto. In questi casi il mancato recupero del peso può dipendere:
- a un lento adattamento del bambino al nuovo mondo;
- al latte materno che non è nutrizionalmente ancora sufficiente.
Ad ogni modo, il pediatra richiederà di eseguire specifici controlli:
- controllo della diuresi, cioè si passa a controllare la pipi nel pannolino;
- esami ematochimici (natremia e creatininemia);
- pesata del bambino prima e dopo l'allattamento per verificare se il bambino assuma la quantità di latte necessaria, in alternativa si suggerisce si suggerisce un’integrazione di latte artificiale alla poppata con latte materno.
Le dimissioni dall’ospedale e il ritorno a casa saranno possibili solo quando i controlli avranno dato esito positivo e non ci sarà alcun rischio per il neonato.
Calo fisiologico neonato linee guida
Come abbiamo detto il calo ponderale è un fenomeno fisiologico, dovuto alla abbondante perdita di meconio e di liquidi (urine e "perspiratio insensibilis" ed alla relativa carenza calorica dei primi 2-3 giorni. Si considera tale un calo fino a circa il 10% del peso alla nascita. Favorendo un allattamento al seno precoce e a richiesta, generalmente il peso tende ad aumentare dopo 3-4gg, ed il peso della nascita viene recuperato entro il 7° giorno di vita, comunque entro le due settimane.
Secondo le linee guida per valutare l’adeguatezza dell’apporto alimentare nei primi giorni di vita possono essere valutati:
- il peso del neonato: nei primi giorni di vita è consigliabile pesare il neonato una volta ogni uno-due giorni, nudo, prima di una poppata del mattino, per valutare la curva ponderale (calo fisiologico e ripresa ponderale). Una volta iniziati l'accrescimento ed un buona modalità di alimentazione, è sufficiente pesarlo una volta la settimana per valutare la crescita, che sarà mediamente 125-200g per settimana, con ampie variazioni individuali. L’uso della doppia pesata ad ogni poppata è controproducente perché fa erroneamente pensare che ci sia una quantità ideale di latte da assumere potendo così indurre ansia ed insicurezza nella madre
- il bagnare almeno 6 pannolini (urine e/o feci) al giorno, una volta sopraggiunta la montata lattea e con l’allattamento a richiesta, ciò che costituisce un buon indice pratico dell’adeguatezza dell’apporto idrico
- la tranquillità e la consolabilità del neonato
- il ritmo sonno-veglia
Quando è necessario approfondire
- mancata ripresa del peso della nascita entro 2 settimane
- calo ponderale > 10%
- bagnare meno di 6 pannolini (urine e/o feci) nelle 24 ore dopo che è sopraggiunta la montata lattea, in presenza di urine concentrate, giallo-scure.
Francesca Capriati
Giornalista
Mamma blogger
Dalla gravidanza al parto, dall'allattamento all'adolescenza: il mio spazio virtuale per condividere esperienze, difficoltà ed informazioni.