Il primo anno di vita del bambino è un momento incredibile: in soli 12 mesi si attraversa una serie di fasi che lo vedono diventare da un neonato totalmente dipendente ad un bambino che inizia a camminare, parlare e mostrare i primi segni di indipendenza. Ecco le caratteristiche dello sviluppo del bambino a 1 mese.
L’aumento di peso
Non allarmatevi se il vostro bambino perde un po' di peso durante i primi giorni di vita, si tratta del normalissimo calo ponderale che prevede una perdita di peso di circa il 10% rispetto al peso della nascita. Successivamente il peso inizierà a stabilizzarsi e poi ad aumentare. Il pediatra controllerà l'aumento di peso del bambino sulla base delle cosiddette curve di crescita per assicurarsi che il bambino stia crescendo al ritmo giusto.
Lo sviluppo motorio
Sebbene i neonati abbiano un sistema nervoso molto immaturo, nel primo mese di vita possono fare molto. Sin dalla nascita sono presenti infatti i cosiddetti riflessi innati:
- Il riflesso di suzione: la capacità di attaccarsi al seno per sfamarsi
- Il riflesso di prensione: stimolando il palmo della mano del neonato con un dito o un oggetto allungato, si genera una reazione di presa
- Il riflesso di Moro: è una reazione di soprassalto accompagnata da improvvisa apertura delle braccia, che si verifica in concomitanza di stimoli come rumori improvvisi o quando il neonati viene appoggiato in modo un po’ troppo brusco
- Il riflesso di raddrizzamento: se si sostiene il neonato verticalmente in modo che le piante dei piedi poggino su un piano, si manifesta un riflesso d’estensione e raddrizzamento delle gambe e del tronco
- Il riflesso tonico asimmetrico del collo: E’ un riflesso che si manifesta con la rotazione laterale della testa del neonato posto in posizione supina
Il sonno
Durante le prime settimane di vita, l’attività principale dei neonati è dormire. Di solito i bambini appena nati dormono circa 16 ore al giorno, anche se come sempre, il numero di ore varia da bambino a bambino. Per aiutare il bambino ad adattarsi al cosiddetto ciclo circadiano (l’alternanza di notte e giorno e i conseguenti ritmi di veglia e sonno) è bene che durante la notte si mantenga il più possibile una situazione di buio e di silenzio, mentre durante il riposo diurno il bambino può essere comunque esposto a luce e rumori.
I sensi
- La vista. I bambini nascono con la vista molto sfocata e con una miopia alta. Vedono quindi oggetti e persone da una distanza di circa 8 centimetri: più o meno la distanza che c’è tra lui e la mamma durante l’allattamento.
- L'udito non è particolarmente sviluppato alla nascita, ma i bambini riescono comunque a riconoscere alcuni suoni - soprattutto quelli che hanno sentito spesso durante la vita fetale, come la voce dei genitori.
- Il gusto è un senso che i bambini iniziano a sviluppare presto: di solito preferiscono i sapori dolci, sebbene le loro papille gustative non siano ancora abbastanza mature per distinguere amaro e dolce.
- L'olfatto è sicuramente il senso maggiormente sviluppato sin dalla nascita: dai primi giorni di vita il bambino è in grado di trovare il capezzolo della mamma proprio seguendo l’odore del latte.
- Il tatto, come l'olfatto, è un senso molto sviluppato sin dalla nascita: il piccolo sarà in grado di sentirsi completamente rassicurato quando verrà adagiato tra le braccia della madre immediatamente dopo il parto.
L’alimentazione
Durante il primo mese di vita, il neonato mangia dalle otto a dodici volte al giorno (circa ogni due o tre ore). Esistono due principali tipi di allattamento: a orario o a richiesta. Ciascuna madre sceglierà la strada che preferisce per garantire a se stessa e al proprio bimbo un allattamento sereno.
La comunicazione
I neonati comunicano principalmente attraverso il pianto. Fame, sete, bisogno di coccole, sonno: tutti i bisogni del bambino sono espressi attraverso un unico linguaggio. Ciascun genitore imparerà presto a capirlo e decodificarlo.
Continua a seguire lo sviluppo del neonato mese per mese nel suo primo anno di vita
Francesca Capriati
Giornalista
Mamma blogger
Dalla gravidanza al parto, dall'allattamento all'adolescenza: il mio spazio virtuale per condividere esperienze, difficoltà ed informazioni.