Nel curare l’alimentazione dei proprio bambini, le mamme sono spesso molto preoccupate che i piccoli non mangino carne a sufficienza. Vediamo allora quante proteine dare ai bambini durante lo svezzamento e poi anche quando crescono.
Personalmente preferisco proporre le proteine vegetali, quindi nel nostro menu settimanale c'è un gran consumo di legumi ed altre fonti di proteine vegetali piuttosto che di carne. E questa scelta è anche dettata dal fatto che leggevo che nell'alimentazione quotidiana rischiamo di dare ai bambini troppe proteine.
In realtà più che preoccuparsi della carne, intesa come alimento in senso stretto, l’attenzione dovrebbe concentrarsi su come fornire ai bambini una piramide nutrizionale corretta e costituita nelle giuste percentuali da carboidrati, proteine, frutta e verdura.
La carne è un alimento proteico ed è spesso troppo presente nelle diete che sono già ricche in proteine senza nemmeno che ce ne si accorga: mediamente un bambino assume tre volte la quantità di proteine necessaria giornalmente al suo organismo.
L’Esfa (European Food Safety Authority) ha divulgato delle tabelle di riferimento relative alla quantità di proteine di cui adulti e bambini hanno bisogno poiché quantità eccessive di proteine creano scompensi a carico dei reni e del fegato e alla lunga predispongono all’obesità infantile.
I bambini dovrebbero consumare quotidianamente una quantità di proteine variabile, in base all’età, tra 0,83 gr. e 1,31 gr. per kg di peso corporeo al giorno e gli adulti 0,83 grammi.
Ecco perché nel preparare il menù adatto ai nostri bambini dobbiamo sempre ricordare che le proteine sono presenti in moltissimi alimenti, anche in quello davvero insospettabili: non solo carne e uova quindi ma anche pesce, latte e derivati, legumi, cereali e persino in alcune verdure.
Ecco un esempio semplice di alimentazione comune per bambini di età prescolare:
Un bambino di cinque anni che pesa 22 chili dovrebbe assumere poco più di 22 grammi di proteine al giorno:
Fanno in totale 60,2 grammi di proteine al giorno. Tre volte la quantità necessaria, che alla lunga potrebbe creare problemi.
Ricordando semplicemente che carne, pesce, latticini e uovo vanno proposti al massimo due volte alla settimana, i legumi valgono come secondo e l’olio extravergine è senza dubbio da preferire al burro.