I 'consigli della nonna' e i rimedi naturali in aiuto ai mali di stagione.
Freddo, stress, ambienti chiusi e epidemia influenzale: in queste settimane il nostro organismo è messo a dura prova dall’attacco di virus e batteri.
Ecco in che modo puoi rafforzare le difese immunitarie di tuo figlio con un occhio ai rimedi naturali e ai “consigli della nonna”.
Dormire favorisce la risposta immunitaria e permette di abbassare i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, che abbassa le difese immunitarie. Inoltre un corretto ritmo sonno-veglia favorisce una risposta immunitaria efficiente.
Anche i più piccoli dovrebbero poter trascorrere qualche ora alla settimana all’aria aperta (anche quando fa freddo): muovendosi, infatti, l’organismo produce le cellule immunitarie natural killer, importantissime per garantire una adeguata risposta immunitaria.
La risata stimola la produzione delle endorfine, gli ormoni del benessere che agiscono come antidolorifico naturale e rafforzano il sistema immunitario.
Inoltre numerosi studi hanno confermato che ridere fa bene anche alla salute cardiovascolare e migliora la circolazione.
Alcuni prodotti dell’orto sono un vero e proprio rimedio naturale per prevenire i malanni di stagione: gli agrumi e i kiwi sono ricchi di vitamina C, che rafforza le difese immunitarie, e alcune verdure a foglia verde sono preziose fonti di sali minerali e antiossidanti efficaci per aumentare la risposta immunitaria.
Inoltre è bene non farsi mai mancare alimenti ricchi di selenio e zinco: il primo svolge un’azione antinfiammatoria e favorisce un aumento della risposta immunitaria e il secondo, se presente nelle giuste quantità, svolge una benefica azione immunostimolante.
Le vitamine sono essenziali per l’organismo e il benessere.
Alcune sono particolarmente importanti per rafforzare il sistema immunitario: la vitamina C, ad esempio, riesce a svolgere una potente azione preventiva nei confronti delle malattie da raffreddamento, la vitamina A protegge la salute delle mucose e difende dalle infezioni, la vitamina B12 (come tutte le vitamine del complesso B) gioca un ruolo importante nella risposta immunitaria e la vitamina E è un antiossidante nonché un immunostimolante.
Un colpo di freddo improvviso può mettere a dura prova il sistema immunitario: meglio vestirsi a cipolla, un maglione in più può sempre essere tolto in un ambiente chiuso e indossato nuovamente quando si sta uscendo.
Ogni anno sono disponibili in farmacia sia i vaccini antinfluenzali, che proteggono dai bambini virus responsabili dell’influenza stagionale, che altri prodotti farmaceutici, destinati in particolar modo ai più piccoli, che proteggono dalle più comuni infezioni a carico delle prime vie respiratorie.
Echinacea, propoli e rosa canina sono tra i rimedi naturali più diffusi ed efficaci: l’echinacea aumenta le difese immunitarie, i propoli svolgono una naturale azione antibatterica e antivirale, mentre la rosa canina contiene la più elevata concentrazione di vitamina C presente in natura (fino a 50-100 volte superiore rispetto agli agrumi)
Lo yogurt garantisce il giusto apporto di calcio, ma soprattutto è ricco di fermenti lattici vivi e probiotici la cui azione è di grande importanza per riequilibrare la flora intestinale e dare una sferzata al sistema immunitario.
Il sovrappeso e l’obesità riducono la risposta immunitaria perché fanno sì che i linfociti (le cellule del sistema immunitario) siano meno pronte a reagire di fronte all’attacco di agenti patogeni.
Mangiare poco e bene è il modo migliore per tenere libere le vie linfatiche.
E' importante tenere sotto controllo il consumo di zuccheri semplici, saccarosio, fruttosio e glucosio, la cui quantità non dovrebbe superare i 75 grammi circa al giorno.
Questo perché gli zuccheri semplici interferiscono con la corretta funzionalità del sistema immunitario.
Il latte materno è ricco di anticorpi che passano dall’organismo materno a quello del bambino in modo completo e naturale e proteggono il piccolo da un gran numero di malattie.
Per questo è bene offrire il seno finché c’è ancora latte che, anche se con il tempo non sarà più un alimento completo dal punto di vista nutrizionale, sarà comunque ricco di anticorpi.
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