L’unico modo reale per sapere il sesso del bambino è attraverso l'ecografia o con un esame genetico.
Tra leggende e finte verità l’unico modo reale per sapere se sta per arrivare un maschietto o una femminuccia è l’ecografia o, meglio ancora, l’esame genetico. Tuttavia si leggono spesso di metodi, anche antichissimi, con i quali ci si può divertire a predire quale sia il sesso del bambino.
Vediamo i più comuni.
Si dice, anche se la leggenda varia da regione a regione, che una pancia prominente in avanti indichi l’arrivo di un maschietto, mentre un pancione più grande, distribuito su tutta la superficie, sia il segno dell’arrivo di una bambina.
In realtà
La forma della pancia è determinata da due fattori: la grandezza del bambino e la posizione del feto nel grembo materno. Quindi se il bambino ha le spalle verso i fianchi questo rende il pancione più prominente verso l’esterno, se il bambino è in parallelo con l’addome della madre la pancia appare più piatta e uniforme.
Si dice che le donne che soffrono particolarmente di nausea siano in attesa di una bambina perché una femminuccia produce il doppio degli ormoni in circolo.
In realtà
La nausea è legata all’aumento dell’ormone Beta HcG che nulla ha a che vedere con il sesso e che subisce un aumento significativo nelle prime 12 settimane di gestazione, causando le classiche nausee dei primi mesi.
Le ostetriche scherzano spesso dicendo che 'un maschio porta un lungo travaglio'.
In realtà
Uno studio irlandese pubblicato qualche anno fa sul British Medical Journal ha esaminato ottomila nascite e ha scoperto che, effettivamente, una donna impiega, in media, più tempo a partorire un maschio. Ma si tratta di cifre, appunto, desunte da una media e si ha memoria anche di lunghissimi travagli che hanno portato alla nascita di una femminuccia.
Si dice che se la mamma ha una particolare voglia di mangiare cibi dolci sia in arrivo una femminuccia, se, invece, predilige cibi salati è un maschietto.
In realtà
Molti fattori, soprattutto ormonali, influenzano i cambiamenti in fatto di gusto durante la gravidanza. Molti odori potrebbero diventare insopportabili e alcuni cibi che prima si preferivano, durante la gravidanza possono risultare sgraditi.
Un valore della pressione superiore a 140 è sintomo che sta per arrivare una femmina. Mentre un valore al di sotto dei 140 indica l’arrivo di un maschio.
In realtà
Tenere nella norma i valori della pressione sanguigna in gravidanza è estremamente importante. Un po’ di pressione bassa può essere fisiologica, ma se supera i 140 è bene segnalarlo al medico.
La pelle è sciupata, secca e irritata? Aspetti una bambina. La pelle è levigata e luminosa? Aspetti un maschietto.
In realtà
La pelle in gravidanza subisce un forte stress, dovuto agli ormoni soprattutto, ma nella maggior arte delle donne appare più liscia e luminosa, grazie al maggiore apporto di sangue. E’ importante curare adeguatamente la bellezza della pelle durante la gravidanza, tenendola sempre idratata.
Probabilmente una delle leggende più note e antiche. Si fa penzolare un ciondolo (o la fede nuziale) sulla pancia, facendolo oscillare avanti e indietro. Se va a destra e sinistra si aspetta un maschio, se forma un cerchio si aspetta una femmina.
Si tratta di un metodo antichissimo che si basa su una tabella cinese rinvenuta in una tomba a Pechino.
Come si fa il calcolo? Si incrocia il dato relativo all’età della madre al momento del concepimento il mese di concepimento. Il risultato indica il sesso del bambino.
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