Non c’è niente di meglio che trascorrere le serate estive organizzando un barbecue all’aperto con gli amici. Ecco qualche consiglio su come vivere quest’esperienza in tutta sicurezza e cosa non deve mancare nel barbecue perfetto.
Il carbone produce monossido di carbonio quando viene bruciato. Si tratta di un gas insidioso perché è incolore e inodore e accumulato in ambienti chiusi può essere molto tossico. Per ridurre il rischio di intossicazione da monossido di carbonio è importante non bruciare mai il carbone in ambienti chiusi, anche se esiste un sistema di ventilazione; il carbone produce fumi di monossido di carbonio anche quando il carbone è completamente spento, quindi non conservare al coperto la griglia con braci appena spente.
Carne, pesce, verdure, fette di pane sono gli ingredienti principali di un barbecue in piena regola.
Ma è vero che i cibi cotti alla brace sono dannosi per la salute?
L’allarme riguarda soprattutto la carne rossa che cotta alla brace sprigiona sostanze potenzialmente cancerogene come ammine eterocicliche, idrocarburi policiclici aromatici, diossina e altre. L’ideale, quindi, è non eccedere con la carne rossa e di riservare il barbecue solo alle occasioni speciali. L’American Institute of cancer Research consiglia di non mettere sulla griglia solo carne rossa, ma spaziare anche con pollame, pesce e verdure.
Per ridurre al minimo il rischio che si formino delle ammine eterocicliche sarebbe consigliabile marinare i cibi prima di metterli sulla griglia con una mistura a base di olio, aceto e limone, o cucinare la carne prima di farle fare un’ultima cottura sulla griglia.
Inoltre è importante non cuocere il cibo a fiamma viva e prestare attenzione affinché il grasso non goccioli perché aumenta il rischio che si formino sostanze tossiche come il benzopirene, utilizzare palette per capovolgere gli alimenti evitando l’uso dei forchettoni che potrebbero bucare la carne e far uscire il grasso.
L’Aduc consiglia di fare un barbecue all’argentina: la carne viene sistemata sui lati della griglia e il fuoco è al centro. In questo modo la carne non si carbonizza e i grassi colano a terra, lontani dalla brace.