quando si puo dare l uva ai bambini

Quando si può dare l'uva ai bambini?

30/08/2024

Quando si può dare l'uva ai bambini e che tipologia scegliere? Sapranno scartare i semini e come fare il succo d'uva? Mio figlio adora l'uva, soprattutto quella gialla, e se non lo fermo ne mangia a grappoli! Il più piccolo, invece, ama moltissimo il succo d'uva che gli preparo quasi ogni giorno perché soffre di una forma piuttosto seria di stitichezza (e il succo d'uva lo aiuta molto). E allora ecco un post per comprendere meglio le proprietà nutrizionali dell'uva.

Quali tipi di uva dare ai bambini?

Esistono uve di diverse qualità e tipologie:

  • l'uva Italia è caratterizzata da grappoli molto grandi di colore giallo dorato e ha un sapore di moscato;
  • l’uva Pizzutello presenta acini giallo-verdi di forma ovale e a mezza luna ed è caratterizzata da un sapore dolce;
  • l’uva Thompson, non particolarmente saporita ha gli acini giallo chiaro e senza semi come l’uva Victoria che però ha acini molto più grandi;
  • l’uva Red Globe è caratterizzata da acini rosa molto grossi.

A parte la Red Glove, coltivata principalmente in California, tutti gli altri tipi di uva vengono coltivati in Italia che è di fatto il primo paese produttore nell'Unione Europea; in particolar modo il 70% dell’uva prodotta in Italia arriva dalla Puglia.

Quali sono le proprietà nutrizionali dell’uva?

L’uva è un frutto davvero prezioso per la salute poiché è ricco di vitamine e sali minerali. E’ inoltre ricco di zuccheri che, uniti al circa 80% di acqua di cui i chicchi sono fatti, rende questo frutto una 'miscela' altamente energetica. La controindicazione è ovviamente per le persone affette da diabete dovrebbero escludere del tutto dalla propria dieta l’uva proprio a causa della grande quantità di zuccheri che essa contiene.

Il frutto è costituto principalmente da due parti: la buccia e la polpa. La buccia è ricoperta da un sottilissimo strato, la purina, ed è ricca di cellulosa e di fermenti che aiutano la funzionalità intestinale rendendo l’uva un valido alleato contro la stipsi.

La polpa invece è la parte più ricca del frutto: è ricca infatti di glucosio, fruttosio, saccarosio e levulosio, vitamina B e C, sali minerali che aiutano i reni a eliminare le scorie. I semi presenti nei chicchi, i vinaccioli, normalmente non si mangiano sebbene contengano buone quantità di polifenoli, sostanze naturali particolarmente note per la loro azione positiva sulla salute umana.

Anche l’uva passa, comunemente chiamata uvetta, oltre ad essere gustosa è molto preziosa per la salute poiché, grazie proprio al fatto che l’acino è seccato, lo rende un concentrato di antiossidanti utile per la prevenzione di molte patologie. In particolare, l’uvetta aiuta a combattere lo streptococcus mutans, uno dei più combattivi batteri che formano la placca e minacciano i denti.

Dalla fermentazione dell'uva si ottiene il vino e viste appunto le caratteristiche di questo frutto la buona notizia è che un bel bicchiere di vino, soprattutto rosso e ovviamente consumato con consapevolezza, è un alimento ricco di preziosi elementi che fanno bene alla salute.

Quando dare l'uva ai bambini?

Personalmente ho aspettato il compimento del primo anno di età per proporre l'uva ai miei figli dopo aver tolto la buccia e tagliato gli acini a pezzetti ed eliminato i semini.

Una valida alternativa è anche quella di schiacciare i chicchi per far uscire il succo: i miei figli lo adorano.

Come si taglia l'uva ai bambini?

Attenzione a non dare gli acini interi ai bimbi troppo piccoli perché potrebbero soffocare!

Tagliamo l'acino a metà, rimuoviamo i semini e poi tagliamo le due parti in 4 piccoli pezzetti.

Infine vi lascio con la celebre favola di Esopo "La vole e l'Uva"

Una volpe affamata, come vide dei grappoli d'uva che pendevano da una vite, desiderò afferrarli ma non ne fu in grado. Allontanandosi però disse fra sé: «Sono acerbi.» Così anche alcuni tra gli uomini, che per incapacità non riescono a superare le difficoltà, accusano le circostanze».

 

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Francesca Capriati
Giornalista
Mamma blogger
Dalla gravidanza al parto, dall'allattamento all'adolescenza: il mio spazio virtuale per condividere esperienze, difficoltà ed informazioni.