Poliomielite

12/11/2013

poliomelite bigLa poliomielite è una malattia che interessa il sistema nervoso e colpisce soprattutto bambini con meno di cinque anni. Dichiarata eradicata in Europa dal 2002, la polio torna a far parlare di sé in alcuni paesi, come Pakistan, Camerun, Siria, ma anche in Italia dove, a causa del preoccupante calo delle vaccinazioni, si è iniziato a registrato un notevole aumento di casi.

La copertura vaccinale per la poliomielite (ma anche per il tetano, difterite ed epatite B è scesa al di sotto della soglia del 95%, raccomandata dall’OMS e considerata sicura per garantire l’immunità di gregge a tutta la popolazione (cioè anche a chi non può fare il vaccino perché malato e ai neonati).

E il crollo delle vaccinazioni provoca un ritorno di malattie ormai quasi dimenticate, come la difterite, la pertosse e la polio.

Poliomielite, cos'è e quali sono i sintomi?

Si tratta di una grave malattia infettiva del sistema nervoso centrale che colpisce i neuroni del midollo spinale. E’ provocata da tre tipi di polio-virus - 1,2 e 3 - del genere enterovirus.

Nell’arco di poche ore il virus distrugge le cellule neurali colpite e provoca paralisi anche totale. Le gambe diventano flaccide e perdono tono muscolare, nelle forme più gravi il paziente può diventare tetraplegico e possono risultare compromesse le funzioni oculari, respiratorie, di parola e di ingestione.

Tuttavia la maggior parte dei pazienti non manifesta subito sintomi chiari e visibili e rischia, quindi, di contagiare gli altri senza saperlo: secono i dati dell’Istituto Superiore di Sanità, solo l’1% dei pazienti con la polio sviluppa una paralisi, il 5-10% sviluppa una forma di meningite asettica e il 90% invece manifesta sintomi simili a quelli di un’influenza o un’altra infezione virale.

Per questo i sintomi iniziali della malattia sono febbre, stanchezza, vomito, dolore agli arti, irrigidimento del collo.

Il contagio avviene per via oro-fecale, quindi attraverso gocce di saliva, feci, cibi contaminati o starnuti di portatori sani. Si tratta di una malattia che colpisce soprattutto i bambini con meno di cinque anni.

Poliomielite, il vaccino

Non esiste una cura per la poliomielite, ma solo trattamenti farmacologici atti a contenere i sintomi. L’unica arma davvero efficace per combattere la polio è il vaccino, che in Italia è obbligatorio.

Oggi viene utilizzato un vaccino inattivato che viene somministrato per via intramuscolo, mentre prima veniva utilizzato un vaccino vivo attenuato per via orale. Proprio quest’ultimo vaccino ha consentito di eradicare completamente la polio in Italia.

Per approfondire

 

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Francesca Capriati
Giornalista
Mamma blogger
Dalla gravidanza al parto, dall'allattamento all'adolescenza: il mio spazio virtuale per condividere esperienze, difficoltà ed informazioni.