L’importanza del gioco per i bambini: sentiamo parlare spesso di quanto sia importante il momento del gioco per la crescita e lo sviluppo dei bambini, della funzione educativa del gioco. Al punto tale che il gioco nei bambini è stato oggetto di approfonditi studi in ambito pedagogico e psicologico, per capire in che modo il momento del gioco rappresenti una tappa di sviluppo fondamentale per il bambino e perché 'giocare è una cosa seria'.
Anche giocare è un'attività indispensabile per la vita di ogni bambino, così come lo sono il cibo, l'acqua, il sonno. Crescere è impossibile se non si gioca. Nella relazione genitore-figlio attraverso il gioco, la triade 'bimbo-mamma-papà' è destinata ad allargarsi e a comprendere a poco a poco anche gli oggetti. Oggetti che fungono da stimolo per la naturale creatività del bambino
spiega la psicoterapeuta Maria Rita Parsi, che precisa anche quanto il gioco sia importante per il bambino perché gli permette di esprimere emozioni e sentimenti.
Solo 4 genitori su 10 giocano abitualmente con i propri bambini. Contro il 64% dei nonni, considerati sempre di più a pieno titolo i veri compagni di gioco dei bambini italiani. È quanto emerge da un’indagine condotta dalla Fondazione Movimento Bambino
E anche nel gioco la mamma e il papà svolgono compiti diversi. Il rapporto con la mamma si basa sulla dipendenza e sull’incapacità del bambino di soddisfare i suoi bisogni primari, il rapporto con il papà invece consente al bambino, nei primi anni di vita, di aprirsi alla realtà esterna, verso l’indipendenza.
Vediamo più nel dettaglio in quanti modi il gioco può coinvolgere i bambini.